La pazza: "io sono una sedia, una sedia su cui
non si siede mai nessuno. Non so se ci sono
delle piastrelle e del linoleum o della vernice
fresca. Chi mi ha verniciato le mani? Un secondino,
immagino, ma ieri e' venuta una visita.
Una parola, pa-ro-la, parola, parola mi bacia le
labbra, pronuncio la parola"
Alda Merini – La pazza della porta accanto